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Nacqui cieco

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Nacqui cieco nel divenire dei flussi del tempo pur vedendo.

Crebbi,

stagione dopo stagione,

nell'oscurità della mente,

all'ombra di ancestrali paure

con cui nutrii cuore e anima.

 

Il velo della notte calò perenne sui miei occhi,

giorni velati d'indifferenza,

intrisi dell'oblio del tedio,

dove sentimenti ed emozioni erano sconosciuti.

 

Eppure pretesi di camminare sulle acque,

ed ogni volta sprofondai sempre più

nelle paludi del mio ego.

Sfidai senza ali gli immensi spazi,

e come Icaro abbracciai madre terra.

Osai sfidare le sacre montagne,

mille e mille volte caddi e mi rialzai,

ma come Sisifo,

mai raggiunsi la vetta.

 

Il mio non fu un camminare da uomo,

ma uno strisciare su aguzzi sassi che lastricavano i sentieri della vita,

dove la mia anima si lacerò.

Guardai attraverso quegli squarci e vidi una luce.

La seguii,

lontano viaggiai fino alle stelle,

fino a che spazio e tempo si annullarono,

mai mi arresi.

 

Finché giunsi alla sacra fonte della vita,

del sapere, dell'amore.

Guardai nel mio cuore e vidi i misteri più grandi,

allora bevvi nella profonda coppa della saggezza,

imparai ad amare me stesso,

tornai fra gli uomini col cuore colmo d'amore,

donai il mio e mi vestii del loro.

 SilviaDeAngeliss - 18/11/2022 12:46:00 [ leggi altri commenti di SilviaDeAngeliss » ]

Amare sè stessi è di fondamentale importanza, ed anche se il percorso per giungervi, è impervio, alla fine una profonda sorta ci consapevolezza aiuta a maturare, facendoci entrare nella giusta dimensione di vita, con noi stessi...
Versi apprezzati, un sorriso per te Vincenzo.

 Vincenzo Corsaro - 21/02/2022 00:11:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

Grazie a tutti e due. È vero Salvatore che è l’amore l’anima dell’universo e ciò che ci rende migliori. Senza saremmo dei miseri esseri, esseri come li descrivi tu Franca, impauriti spettatori incapaci di vivere la vita, di custodirla come la cosa più sacra. Si gira la testa dall’altra parte se certi eventi non ci toccano, si fa finta di non vedere. Ma loro non sanno che una battaglia, una guerra si può vincere semplicemente con piccoli gesti d’amore e compassione, non per forza bisogna essere eroi, a volte basta anche un sorriso. Ho firmato e diffuso la petizione Franca, spero contribuisca a fermare tutto ciò. Vi auguro una serena buonanotte e un caro saluto:)

 Salvatore Pizzo - 20/02/2022 01:16:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

Quasi una fiaba, un percorso propedeutico ad una poesia che vuol essere prese di coscienza, dunque consapevolezza, di cosa sia il motore primo dell’universo: ovvero l’amore.
Molto sentita, anche perchè si ha necessità delle fiabe e di chi le sa raccontare.
Felicissimo di tornare a leggere di te.
Un più che caro saluto e grazie.

 Franca Colozzo - 19/02/2022 23:37:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Spesso si diventa ciechi, pur avendo la vista, pur di non guardare i troppi mali che ci circondano, come oggi la guerra incipiente. Dovremmo vestirci di corazze ed armarci di lance virtuali per combattere tanto male. Mai lamentarsi di essere inutili, incapaci attori della vita! Ma occorre ergersi sull’aspro sentiero come uomini al bivio tra la propria coscienza che urla e l’ignavia che tace e rifugge ogni coinvolgimento.

Tu, Vincenzo, ti sei alzato in piedi alla fine per camminare risoluto sul sentiero impervio e affrontare "vis à vis" l’inferno che ci sovrasta e il paradiso perduto nascosto nelle pieghe dell’anima.
Ma vedo che ce l’hai fatta a ergerti in piedi nel momento stesso che hai avuto fiducia in te stesso.

Colgo l’occasione per invitare te e tutti gli altri a copiare il seguente link su Google e votare per la pace. Noi siamo gli artefici del presente e i costruttori del futuro: l’unione fa la forza.

https://www.change.org/p/ant%C3%B3nio-guterres-europe-for-peace-europa-per-la-pace?fbclid=IwAR3F5HUgSekkFFZPT7wq6hS3_SwvtBnCLgI0xNWzE-wwsmsdrBsPEqL4qQ0

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